" I temi che riguardano le Terre della Piave – osserva Renzo Lupatin, Giornalista e Presidente di Borghi d'Europa – sono per Borghi d'Europa : i prodotti tipici della Antica Trattoria La Fossetta ; il Percorso Internazionale La Via dei Norcini; l'itinerario di Hemingway (Percorso Internazionale La Via della Letteratura e della Poesia), che verrà raccontato con il Sentiero didattico di Alojz Gradnik (Medana.Slovenia), uno dei maggiori poeti sloveni del 900 ; i prodotti del Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane ; La cucina d'acqua e il pesce di fiume ; Eurovinum,il Paesaggio della Vite e del Vino : le scelte enoiche e i liquori esclusivi de la Fossetta."
Il Cammino delle Identità è il nome che racchiude questi itinerari e che si riallaccia alla storia di un grande giornalista : Luigi Veronelli.
Così i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa sono giunti a Croce di Musile di Piave, alla Macelleria Favretto.
"Nonno Giovanni – racconta Alberto-, acquistò il negozio nel 1958 e mio padre Arnaldo subentrò alla gestione dei Quintavalle, fra il 63 e il 64, prendendo nelle sua mani il destino della macelleria di famiglia."
E' impossibile non ricordare la vendita di carne, la domenica mattina, alle 6 , aMillepertiche, presso l'osteria alimentari. " Raggiungevamo con una moto l'Osteria, raccogliendo la carne in cesti da un chilogrammo."
Alberto, terza generazione di famiglia , ha frequentato la macelleria da sempre: nel 1990 è succeduto al padre Arnaldo.
" Purtroppo questo è un mestiere che sta scomparendo. Basti pensare che scelgo ancoragli animali nelle stalle dei contadini, con i quali vi sono rapporti di fiducia e cordialità.Il macellaio va sempre fiero della sua professione. È un artigiano che conosce i prodotti, li tocca, li sceglie, li taglia, li prepara. Deve avere manualità e passione."
"Le nostre macellerie tradizionali offrono carni provenienti da allevamenti locali e metodi di produzione più sostenibili. L’uso di razze meno comuni, allevate in modo sostenibile, è stato uno dei punti focali per le macellerie tradizionali nel 2024."
Le macellerie tradizionali non sono solo luoghi di vendita di carne, ma anche fonti di conoscenza per i consumatori. I macellai esperti sono in grado di consigliare i clienti sulla scelta migliore per ogni tipo di preparazione culinaria e di suggerire ricette e metodi di cottura.
Nel 2024, le macellerie tradizionali si sono impegnate ancora di più nel fornire ai clienti informazioni dettagliate sulla provenienza della carne, sulla sua produzione e sulle pratiche sostenibili adottate.
Questo permette ai consumatori di fare scelte più consapevoli e informate.
Un altro punto di forza delle macellerie tradizionali è il rapporto personale che si crea tra i macellai e i clienti. Questo crea un senso di comunità e di fiducia reciproca, che è difficile trovare altrove.
Nel 2024 e nel 2025, scegliere la carne di una macelleria tradizionale non sarà solo una scelta culinaria, ma anche una scelta consapevole e responsabile.
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