domenica 16 giugno 2019

Il Consorzio Vini di Romagna e Borghi d'Europa


La rete internazionale Borghi d'Europa, dopo la presentazione de 'I 10 Percorsi Internazionali'
nella sede di Milano del Parlamento Europeo,ha iniziato un tour per raccontare i contenuti e
le 'soste' degli itinerari.
Il Percorso Internazionale 'Eurovinum,Il Paesaggio della Vite e del Vino' è stato così illustrato
presso l'azienda agricola Carta Bianca, nel corso di uno stage che ha coinvolto le diverse realtà
del Polo Tecnologico Vitivinicolo di Tebano (Faenza).
Le terre faentine sono state inserite nel Percorso Internazionale.

Giordano Zinzani,presidente del Consorzio Vini di Romagna, ha portato il suo contributo
allo stage. "Il Consorzio è nato nel 1962 per indirizzare, regolamentare e qualificare la produzione del vino in Romagna. Riunisce produttori di uva, cantine e aziende vinicole e opera per tutelare la qualità dei vini, per garantire la gestione dell'offerta e per promuovere il prodotto e il territorio. Il 2012 – anno del suo 50° di fondazione – ha visto l'attribuzione al Consorzio Vini di Romagna del decreto’“erga omnes”: nuovi strumenti e progetti potranno mettere ali alla notorietà della Romagna e alla reputazione dei suoi vini, il cui livello qualitativo le consente oggi di presentarsi a testa alta tra i territori più vocati del Belpaese."

Borghi d'Europa chiederà al Consorzio Vini di Romagna una preziosa collaborazione per
le giornate di Millanta, sulle Tracce di Luigi Veronelli ,giornate che toccheranno la Bassa Ferrarese,
il Friuli Venezia Giulia e la Romagna ( fine ottobre, a Faenza).
Risultati immagini per immagini consorzio vini di romagna

mercoledì 5 giugno 2019

Simone Michielin, ovvero Antiquum di Vittorio Veneto, in Borghi d’Europa

Dopo la presentazione dei 10 Percorsi Internazionali presso la sede del Parlamento Europeo
di Milano e la partecipazione al Festival dello Sviluppo Sostenibile, la rete internazionale
Borghi d’Europa ha iniziato l’itinerario per individuare le ‘tappe’ dei Percorsi stessi.
Per quanto riguarda ‘I Mulini del Gusto e le Vie del Pane’, le visite in incognito per tracciare
in Italia la mappa delle ‘soste del gusto’ ha portato i giornalisti e i comunicatori di Borghi d’
Europa a Vittorio Veneto, a Ceneda, ove hanno incontrato Antiquum, panificio artigianale
di Simone Michielin e Lucrezia.
Un primo stage con la redazione di Borghi d’Europa si è svolto rigorosamente alle prime ore dell’alba,
per raccogliere le parole di Simone, impegnato con il forno a legno (firmato da un Maestro,Eros Pavesi di Rimini),
a ‘creare’ il pane di farine pregiate. Lucrezia, ha saputo accompagnare la storia del Nostro, lasciando il fascino
e la complessità di Venezia, per condividere questa avventura che, per altro, ha solide radici nel dna della famiglia Michielin.
Poi, nel giorno di apertura del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la testimonianza di Simone
per le Vie del Pane, nel corso di una trasmissione che ha dato voce anche a Grani Antichi FVG,
al Mulino Terre Vive e alla rete di pizzerie de L’Angolo Goloso, come dire, insomma, dal seme
alla tavola.
Un percorso non pubblicitario, ma di informazione onesta e ‘pulita’,che proporrà alle comunità
scolastiche un materiale didattico sulla storia del pane.
E, su queste scelte, Lucrezia e Simone ci sono e ci saranno.
Così va bene!