I bisi (piselli) di Borso del Grappa erano piuttosto
rinomati, non solo nella zona Bassanese e dell’Asolano, per la loro
bontà, dolcezza e delicatezza.
La tradizione narra che, per la festa di S. Marco,
patrono della Serenissima, venivano offerti al Doge e ai suoi ospiti nel
famoso e tradizionale “Risi e Bisi”, minestra di risi con piselli.
Clima mite e proprietà del terreno rendono possibile la coltivazione a Borso dei piselli, che si distinguono dagli altri non per un carattere genetico, ma per la loro dolcezza.
I piselli coltivati a Borso del Grappa vengono chiamati “Bisi de Borso”. Essi si distinguono dagli altri per la loro dolcezza : qualità e pregi vengono esaltati nel raccolto primaverile, è in questo momento che i semi sono teneri e di sapore delicato. Coltivazione con metodo “bio” (rotazione triennale, impiego di letame bovino, sono esclusi concimi chimici e/o pesticidi); semina autunnale o primaverile in pieno campo, raccolta a sfalcio, selezione dei baccelli in azienda.
La definizione “Biso de Borso”, protetta da marchio, si applica esclusivamente ai baccelli della varietà della specie “Pisum sativum L.” destinati al consumo allo stato fresco e coltivati nel Comune di Borso del Grappa (TV). Nella prima quindicina di giugno l’Associazione Bisicoltori di Borso organizza una mostra mercato in Piazza a Sant’Eulalia (VI) : le “Mostra mercato del Biso de Bors”.
Clima mite e proprietà del terreno rendono possibile la coltivazione a Borso dei piselli, che si distinguono dagli altri non per un carattere genetico, ma per la loro dolcezza.
I piselli coltivati a Borso del Grappa vengono chiamati “Bisi de Borso”. Essi si distinguono dagli altri per la loro dolcezza : qualità e pregi vengono esaltati nel raccolto primaverile, è in questo momento che i semi sono teneri e di sapore delicato. Coltivazione con metodo “bio” (rotazione triennale, impiego di letame bovino, sono esclusi concimi chimici e/o pesticidi); semina autunnale o primaverile in pieno campo, raccolta a sfalcio, selezione dei baccelli in azienda.
La definizione “Biso de Borso”, protetta da marchio, si applica esclusivamente ai baccelli della varietà della specie “Pisum sativum L.” destinati al consumo allo stato fresco e coltivati nel Comune di Borso del Grappa (TV). Nella prima quindicina di giugno l’Associazione Bisicoltori di Borso organizza una mostra mercato in Piazza a Sant’Eulalia (VI) : le “Mostra mercato del Biso de Bors”.
Recette
“Risi e bisi” è ancora migliore alla primavera, preparato coi piselli
freschi. Si classifica tra il risotto e le zuppe, secondo la sua
consistenza. Quando è fluido, è stato preparato “all’onda”. Lasciando
evaporare più di brodo, si ottiene la versione “asciutta”.
Ingredienti :: Ingredienti : * 200 à 250 g di riso * 250 à 300 g di piselli freschi sgusciati * 1 cipolla * 80 gr di pancetta magra o prosciutto crudo * 50g + 1 una noce di burro * olio di oliva * 1 l di brodo di pollo o di verdure * sale * alcuni fili di prezzemolo piatto * parmigiano |
Tritate mezza cipolla con la pancetta o il prosciutto crudo. In un tegame scaldate due cucchiai di olio, fatevi dorare il trito di cipolla e pancetta Aggiungete il riso, mescolate bene e bagnatelo con il brodo caldo dei baccelli. Dopo cinque minuti unite i piselli, regolate di sale. Portate a cottura il riso versando un mestolo di brodo alla volta. Alla fine deve risultare molto morbido. Servite con il formaggio grattugiato, insaporite con un pizzico di pepe e prezzemolo tritato. Secondo http://www.campiello-venise.com/dossier/vie/recettes/risi_e_bisi.htm |
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